venerdì 16 novembre 2012

GESTIONE ALL'ITALIANA: PARABOLE, LIVIDI E ACQUAZZONI

Scontri a Padova (Foto Ecodibergamo.it)

Siamo inadeguati, c'è poco da dire. Inadeguati a risolvere problemi, a prevenirli e a controllarli; a dimostrarlo ci sono i fatti recenti e presenti. 
Inadeguati a governarci perché troppo impegnati a darci addosso l'un l'altro. E' colpa tua, no è colpa tua. E niente cambia. L'Italia è inadeguata e in una parabola in fase discendente, come l'economia.
Piove sul bagnato, ma per davvero! Piogge, maltempo, alluvioni, fango, paesini cancellati, il Tevere che rischia di scoppiare. Non ce l'aspettavamo. Porca miseria, va' che piove a Novembre. Opere di prevenzione sarebbero bastate, anni di costruzioni incontrollate potevamo evitarle. Ma può succedere, sono calamità. Anche se qui si parla di pioggia abbondante.
"Cazzu, non ci avevo pensato!" ammetterebbe Cetto La Qualunque, dimostrando che, sì, capita di sbagliare, soprattutto se sei in Italia, paese dei tarallucci e vino, dove la mediocrità è consentita. L'Italia è inadeguata e sta lentamente annegando.
I cittadini manifestano, chi pacificamente e chi come fosse a uno stadio - come se anche lì fosse lecito, ma lasciamo stare - contro i celerini bastardi a prescindere, perché sono lì, servi dello Stato, a impedire di far confusione. Ora, premettendo che su migliaia di testa pensanti che vanno a protestare senza alcune intenzioni di essere violenti ce ne saranno senz'altro alcune bacate per le quali manifestare è un sinonimo di far casino, premettendo questo, dicevo, possibile che le forze di polizia non siano in grado di gestire situazioni del genere senza sfociare in un cinghia mattanza d'altri tempi?
Non fornisco alibi a quei cretini violenti che spaccano tutto, ma sollevo solo la questione - grave, secondo me - di malfunzionamento gestionale delle situazioni critiche. Il poliziotto deve saper controllare la propria emotività e non lasciarsi andare a paura e rabbia, dato che, si presume, per entrare in polizia ha superato dei test psicologici e dei corsi mirati a gestire tutto ciò. Non per intendere che debba essere un super-uomo anziché una persona semplice, come tutti, però non può nemmeno comportarsi da semplice ragazzo con un casco, una protezione addosso e un tonfa da roteare per aria.
L'Italia è un paese piegato dai lividi, non di un tonfa, ma di un'inadeguatezza totale.

venerdì 9 novembre 2012

FROCI, NIENTE FRETTA: SIAMO ITALIANI!

Hollande e Obama (Foto levif.be)
L'America cambia, stravolge tutto: Sì ai matrimoni gay e sì alla cannabis.
Anche la Francia, come promesso da Hollande, dà l'ok all'unione fra omosessuali.

E' quasi sconcertante il fatto che in altri paesi ci sia il tempo per fare passi avanti a livello di civiltà e rispetto dei diritti altrui. In questo periodo di forte crisi economica ho notato che in Italia si tende a tralasciare qualsiasi altro aspetto che non riguardi il tasso di disoccupazione, lo spread, il precariato, in generale l'economia, anche a livello di pensiero. La mente dei cittadini è completamente occupata, in parte giustamente, sull'impellente necessità di risolvere il problema della crisi globale, imponendo al tempo stesso che tutti, nessuno escluso, pensi solo ed esclusivamente a quello. Ne viene fuori che altri paesi, altre democrazie, si evolvono cercando al contempo (udite udite) di risolvere il problema di cui sopra. Fra Senatori, Deputati, ministri, minestroni e tutta la combriccola italiana pare che non ci sia tempo per soffermarsi su altri problemi, fare due cose contemporaneamente. La politica è femmina solo sul dizionario, altrimenti sarebbe in grado, così come proverbialmente riconosciuto, di fare due cose contemporaneamente, al contrario dell'uomo.
"Adesso non c'è tempo per pensare a queste cose. Ci sono cose più importanti da risolvere." archiviano i giganti quando qualcuno prova a sollevare la questione.

Un problema per volta, per favore. Che non ce la facciamo. (Come se, quando c'era tempo, avessimo avuto voglia di occuparcene).


In un paese di Cristi e Madonne, di Macho e omofobia non ci sarà mai il tempo di soffermarsi su problemi del genere.

Diciamoci la verità: l'America è sempre stata un po' pazza, è un paese di esaltati e stravaganti. Vogliono assecondare lo sviluppo della droga e della perversione? Che lo facciano.
E la Francia, sì, è già più vicina a noi, molto, ma pensiamoci bene: quella lingua, quelle letterine a bocca stretta e quella "R" moscia hanno sempre evocato un che di frocio. Finocchio francese, appunto.
Allora va bene così, dai, anche stavolta abbiamo ragione noi: ITALIANS DO IT BETTER.